F.FRANCIA – ATLETICO BASKET 74 – 80 (26-21, 11-18, 15-19, 22-22)
F.Francia: Pallotti 2, Imbonati, Forino 19, Bonetti 2, Turrini 9, Pasqualini ne, Franceschini 10, Povoledo 5, Dall’Omo, Galvan (Cap.) 13, Rocchi 10, Mazzacurati 4. All. Mondini, Vice Brizzante, Cingolani.
Atletico: Carboni 15, Giuliani 4, Vignola, Marchesini 1, Monari 16, Venturi 2, Salza, Maselli 2, Carbone 6, Ferri 2, Neri 23, Grande (Cap.). 9. All. Bulgarelli.
Difficilissimo pensare di vincere, guardando due voci statistiche della partita contro l’Atletico: 18/35 ai liberi (ovvero 17 punti regalati) e 18 rimbalzi offensivi concessi (potenzialmente, 36 punti). Persa pagando gli errori commessi, al di là dei meriti degli avversari, vedi le loro 9 triple a 4 (altra differenza di 15 punti).
L’aspetto positivo è il non aver mai smesso di crederci nonostante, dopo il 26-21 del primo quarto, siano arrivate due frazioni centrali estremamente negative (11-18 il secondo parziale, 15-19 il terzo). Sotto anche di 14 lunghezze, siamo riusciti a recuperare e andare in vantaggio, peccato non essere riusciti a chiuderla nel finale, ma il latte era già stato ampiamente versato.
Abbiamo pagato i problemi di falli arrivati troppo presto, i tagliafuori mancati e un atteggiamento troppo passivo sia in difesa sia nel muoverci contro la loro zona, finendo così per vanificare le buone cose fatte in attacco, dove abbiamo avuto comunque 4 ragazzi in doppia cifra (Gianluca Forino 19 punti più 6 rimbalzi, Mattia Galvan 13, Nicolò Franceschini 10 con 5 recuperi, Giacomo Rocchi 10) ed incassando il secondo ko stagionale, dopo quello all’esordio a Ravenna, al quale erano seguite 8 vittorie in fila.
Manteniamo comunque il record migliore in classifica con 8 vittorie e 2 sconfitte, con la Masi davanti di 2 lunghezze ma allo stesso tempo con due partite disputate e una sconfitta in più (9-3), e facendo attenzione a Modena che viceversa ha giocato due partite in meno e ha 6-2. È vero che i ragazzi devono pensare a giocare, ma fa parte del processo di crescita anche darsi un obiettivo importante e cercare di raggiungerlo, puntando ad ottenere il massimo risultato possibile.
Forza Francesco Francia !