POL SAN MAMOLO – F.FRANCIA  38 – 63 (CSI)

Bagosi, Sai, Gattarello, Biavati, D’Aria, Masi, Zacchini, D’Andrea, Fantoni, Fordjour, Boateng, Zanetti

F.FRANCIA – SG FORTITUDO  17 – 7 (FIP: 5 set vinti, 1 set pareggiato)

Mazzoni, Sai, Rabbi G, Calcagno, Voglino, Bendini, Rocchi, Iasella, Benuzzi, Leci, Jacoub, Meliconi

F.FRANCIA – PGS CORTICELLA  80 – 53 (CSI)

Mazzoni, Sai, Gattarello, Accorroni, Biavati, Voglino, Masi, Zacchini, Roncarati, Jacoub, Zanetti

VIS PERSICETO – F.FRANCIA  20 – 61 (CSI)

Bagosi, Mazzoni, Gattarello, Rabbi G, Biavati, Voglino, D’Aria, Iasella, Benuzzi, D’Andrea, Jacoub, Boateng

Ci eravamo lasciati con un mese di Febbraio da dimenticare, ma con il barlume di speranza lasciato dalla sconfitta di misura contro Fortitudo, nella quale si incominciava ad intravedere qualche cambiamento. Stava quindi a noi perseguire la buona strada intrapresa, e così è stato.

Sfoderiamo quattro prestazioni di ottimo livello, non tanto per i risultati o per i punti segnati (tutte e quattro sopra i 60 punti), quanto per l’intensità e la qualità del gioco prodotte, frutto di una buona concentrazione e di un’aggressività, seppur ancora ondivaga, finalmente presente ed efficace.

Ci prendiamo diverse rivincite contro avversarie che ci avevano fatto soffrire (le recenti sconfitte con Vis Persiceto e SG Fortitudo, ma anche quella sonora di inizio anno con PGS Corticella), e lo facciamo mettendo in mostra un ottimo gioco offensivo, costruito su passaggi al compagno libero e palleggi decisi per attaccare il canestro.

Attacchiamo bene gli spazi sia correndo in contropiede che a metà campo, dove spesso troviamo buone soluzioni nei sovrannumeri creati con l’1 vs 1. Finalmente siamo decisi e aggressivi a rimbalzo, sia offensivo che difensivo, che si traduce in meno occasioni per gli avversari e più contropiedi per noi.
Ma la differenza come sempre, all’interno delle partite stesse, la fa la difesa: quando ci ricordiamo di alzare l’intensità e la concentrazione smettiamo di subire canestri facili, mettiamo pressione sulla palla e cerchiamo la rubata, sia dal palleggio che anticipando i passaggi, le partite cambiano completamente volto e si mettono sui binari giusti.

E questa inversione di rotta diventa lampante sul campo, nei parziali che riusciamo a produrre che spezzano i match, come l’ultimo quarto vs Corticella (31-8 dopo essere stati sotto/pari tutta la partita) o l’inizio del secondo periodo vs Persiceto (parziale di 18-0 dopo un primo quarto chiuso 9-3), permettendoci di portare a casa il risultato.

Contenti per la reazione avuta dopo le deludenti uscite passate, torniamo in palestra ben consci che quanto fatto è buono, ma ancora lontano da quanto potremmo fare. Siamo ancora troppo altalenanti, spesso frettolosi e poco attenti, quasi svogliati nel provare a fare tutte quelle piccole cose che richiedono uno sforzo (mentale e/o fisico) ma che inevitabilmente ci porterebbero a fare passi in avanti e migliorare. Ma sicuramente le premesse sono buone!

Forza Francesco Francia !