PREVEN F. FRANCIA – PALLACANESTRO NOVELLARA 80 – 57 (24-10, 23-20, 23-15, 10-12)
F. Francia: Chiusolo 3, De Ruvo 2, Degregori (Cap.) 2, Marzatico 3, Tosini 16, Bianchini 5, Lovisotto 14, Rossi 13, Turrini 5, Dall’Omo 2, Balducci 2, Ferdeghini 13. All. Mondini, Vice Gatti, Bonaiuti.
Novellara: Ferrari 8, Morini 4, Folloni 3, Rinaldi (Cap.) 1, Mingotti 4, Malagoli 10, Branchini 13, Bianchini, Maramotti 6, Riccò 8, Granata, Gandellini. All. Bertani, Vice Galli.
Ci basta metà partita per mettere in cassaforte il risultato contro la Pallacanestro Novellara, già ipotecato in realtà dopo la prima sirena sul +14 e raddoppiato a 28 lunghezze all’inizio dell’ultimo quarto. Impossibile per gli ospiti impensierirci, intanto ritroviamo Mario Chiusolo, out dalla vigilia del Campionato.
Importante, al fianco della continuità offensiva di Isacco Lovisotto (14, viaggia a 15.8 di media) e Ilario Tosini (16, per lui 11.8 di media), aver trovato sostanza da Tommaso Rossi e Mattia Ferdeghini, 13 punti a testa, nel processo di adattamento alla squadra, che manca ancora di continuità nella fluidità in attacco e nella solidità in difesa.
L’avvio di gara è perentorio, 10 a 2 in 2’30” che diventa 18 a 5 un minuto più tardi, Novellara non ha mira e l’impronta è già chiara a fine primo quarto, 24-10. Alcune nostre sbavature difensive di troppo ci impediscono di andare via, la grinta di Degregori dà la spallata, Lovisotto e Ferdeghini firmano il +15, che nel finale diventa +17 sul 47-30.
Le due giocate da 2+1 degli ospiti ci fanno svegliare una volta per tutte, reagiamo con i 9 punti del +20, 56-36, aumentando il divario al +25 a terza sirena, 70-45, chiudendo la difesa e muovendo bene il pallone, attacchiamo di squadra segnando da fuori e da sotto, per un parziale da 23 a 15.
Massimo vantaggio di 28 lunghezze sul 74-48 dopo 3′ del quarto periodo, quindi Andrea Mondini dà spazio fino alla fine a un emozionato Luca Dall’Omo, classe 2007, che lo ripaga con 2 punti e 5 rimbalzi (più le paste da portare al prossimo allenamento), sirena finale sull’80-57 tra gli applausi.
Continuiamo a crescere, forza Preven!
