PREVEN F. FRANCIA – VIRTUS MEDICINA 84 – 59 (19-11, 33-17, 20-17, 12-14)
F.Francia: Chiusolo 3, Degregori (Cap.) 11, Marzatico 1, De Ruvo, Tosini 28, Bianchini 6, Balducci 10, Ferdeghini 9, Rossi 6, Turrini 3, Dall’Omo, Lovisotto 7. All. Mondini, Vice Gatti, Bonaiuti.
Medicina: Iocolano, Masrè 5, Francesconi 14, Sabattani ne, Cappellotto 2, Morara ne, Cattani (Cap.) 8, Iattoni 11, Zambon 6, Paduano, Zanetti 13. All. Bettazzi, Vice Bracciale.
A gonfie vele, prendiamo il largo al PalaVenturi sulla Virtus Medicina, staccando in netto anticipo rispetto alla prima boa la formazione ospite, a lungo capolista, battuta unicamente dalla CMO Ozzano, e che ha avuto le cose migliori dal 2005 Stefano Francesconi, 14 punti con 4 triple. Di fronte, però, la miglior prestazione stagionale della squadra di Andrea Mondini, senza alcun dubbio. E senza sbavature, concedendo davvero pochissimo in difesa e vincendo la battaglia a rimbalzo.
Così, dopo lo 0-4 iniziale, si scatena una tempesta da 10 a 0, diventata 19 a 7 alla prima sirena sul 19-11, con la tripla da metà campo di Degregori. E proprio dall’arco nasce il 33 a 17 di parziale del secondo quarto, che ci porta a chiudere sul +24 del 52-28 con un altro buzzer-beater, stavolta di Mario Chiusolo, quinta tripla del quarto. Toccato il +31 nel terzo periodo sul 70-39, prima del 72-45 e dell’84-59 della sirena finale.
In attacco, i 28 punti di Tosini rappresentano il career-high personale (30, quello assoluto), ma soprattutto dimostrano lo stato di forma di Ilario, dopo i 26 del turno precedente, con una prestazione al limite della perfezione. Così come, ancora una volta, Matias Degregori riesce a stupire tutti (gli avversari) per la capacità di avere impatto sul match, producendo tutto quello che permette alla squadra di scavare il solco. Vogliamo citare però anche la prova di Mattia De Ruvo, che pur senza segnare fa il lavoro sporco (è un complimento) in difesa, a rimbalzo, ovunque ci sia da lottare.
Complimenti ragazzi e forza Preven!