BENEDETTO 1964 – F.FRANCIA    63 – 55 (15-8, 37-27, 46-42, 63-55)

Benedetto 1964 Cento: Guarnera 2, Magli 5, Trazzi 20, Draghi 13, Vischi 3, Prosi 7, Belletti 8, Brambilla, Campini 5, Moussuid, Mantovani, Jebali. All. Cilfone, Vice Balboni.

F.Francia: Marzatico 13, Penna 4, Barbato 7, Messina 10, Marafioti 8, Brighenti, Cavallina, Kindt 3, Guidi 2, Landi 2, Bettini 4, Pedini 2. All. Gatti, Vice Brizzante.

Secondo match in 3 giorni per i ragazzi di Coach Gatti in questo inizio d’anno in salita.

Dopo la corazzata Argenta, ancora imbattuta, partiamo per Cento, seconda in classifica, sotto una copiosa nevicata, ed è una partita ancora a due facce, in cui giochiamo a sprazzi e dimostrriamo mani forse infreddolite dalla giornata decisamente invernale.

Partenza a dir poco lenta, fluidità di gioco scarsa e padroni di casa che colpiscono ripetutamente in contropiede, creando un divario preoccupante: 15-3 in 6 minuti, con noi che non troviamo mai la via del canestro. Giro di sostituzioni e la squadra sembra riprendere vita: 0-5 di parziale e accorciamo sul finire del primo quarto.

Il secondo periodo è un continuo botta e risposta tra le due formazioni, che danno vita ad una contesa accesa e divertente, con noi che raggiungiamo la parità e i biancorossi che allungano nuovamente in maniera chirurgica sul finire del quarto: 37-27 all’intervallo.

L’immediata ripresa è quasi tutta di marca ospite: se l’attacco riesce a trovare canestri soprattutto da seconde occasioni, è in difesa che facciamo la differenza: buona intensità e controllo dei rimbalzi ci consentono di dimezzare lo svantaggio all’ultima pausa e nei minuti successivi di arrivare fino al pareggio sul 48-48.

Cento torna a segnare con continuità anche dalla lunetta, mentre 3 nostri attacchi, purtroppo andati a vuoto, interrompono il momento positivo proprio sul più bello e permettono ai padroni di casa di allungare sul finale.

Un peccato, pur imprecisi al tiro, abbiamo dimostrato grande impegno e una panchina profonda, contendendo la vittoria a Cento fino al termine e dimostrando di poter ancora lottare in chiave playoff nelle prossime decisive partite.

Forza ragazzi!