VIS ACADEMY BLU – F.FRANCIA 54 – 43 (18-5, 11-17, 10-9, 15-13)
Vis: Pavani (Cap.), Paciulli, Bigagli, Nembi 5, Albiero, Magagna 16, D’Andrea Olivieri 2, Cotti 6, Pederzini, Huang 6, Ravaldi 1, Sarti 18. All. Sacchetti, Vice Nascimbeni.
F. Francia: Ramponi Calza Girotti Bontempo (Cap.) Evangelisti Forino Veneziano Stroppa Legrottaglie Morales Ricci Baldi All. Cicchelli.
Ci vuole più voglia di giocare, per vincere. Più carattere, più voglia di non farsi prendere così tanti rimbalzi sotto il proprio canestro, che danno agli avversari il doppio se non il triplo di possessi. Più intensità in difesa, perché li abbiamo lasciati andare al ferro troppe volte, e più concentrazione per non buttare via così tanti palloni. Lo scriviamo, con la fotografia negli occhi di una partita ben diversa da quelle con Vis Academy Bianco e Monte San Pietro. Perché sul 41-40 di inizio ultimo quarto, ci eravamo conquistati la possibilità di giocarcela, finalmente.
Invece ci siamo bloccati, anziché completare la rimonta con un sorpasso che poteva starci tutto. Lo dicono i numeri: togliendo il 18-5 del primo quarto, abbiamo vinto i tre restanti per 36-38, e se ci fermiamo a quel 41-40, l’inerzia della gara dalla palla dalla prima sirena in avanti era stata addirittura di 23-35, un +12 che dovrebbe bastare a dare ai ragazzi una consapevolezza maggiore delle proprie potenzialità, quando si mettono in modalità “on”.
Su quel 41-40, abbiamo pagato lo sforzo della rimonta dal -13 (con Alessandro Forino fuori all’inizio del secondo quarto per una distorsione alla caviglia destra), gli avversari ne hanno approfittato per stringere in difesa (1-6, i falli dell’ultimo quarto in quel momento, ma quando Ivan Cicchelli lo ha fatto notare agli arbitri, si è preso un tecnico) e darci quel 13-3 finale che ha chiuso i conti. Adesso, bisogna tornare in campo e giocare a basket, facendo quello che riesce in allenamento. Con entusiasmo, voglia e carattere.
Forza ragazzi, forza Francesco Francia!