F.FRANCIA – ANZOLA BASKET 84 – 60 (19-14, 18-17, 15-12, 32-17)
F.Francia: Pallotti, Imbonati 5, Forino 7, Bonetti 8, Turrini 16, Franceschini 2, Povoledo 14, Veronesi 4, Dall’Omo 2, Galvan (Cap.) 14, Rocchi 2, Mazzacurati 10. All. Mondini, Vice Brizzante, Cingolani.
Anzola: Lambertini 11, Baulè 6, Caccavale, Sassoni (Cap.), Pizzirani 14, Bernardi 4, Aureli 1, Torkar 19, Seck, Zanetti 4, Aldrovandi 1, Francia. All. Moffa, Vice Venturi.
Con la vittoria conquistata contro Anzola Basket, allunghiamo a 5 la striscia di successi dopo il ko dell’esordio a Ravenna, affiancando la Masi al primo posto in classifica. Partita non bella, tiriamo male dalla linea (28/51, pari al 54,9%), con Anzola che negli ultimi 8’ è ricorsa al fallo sistematico non appena prendevamo il rimbalzo difensivo. Sarebbe bastato tirare con una percentuale migliore fin dall’inizio e lasciare meno spazio ai loro tiratori dall’arco, per “andare via” prima.
Dopo il 19-14 del primo quarto, nel secondo arriviamo al +12 sul 30-18, per poi subire un 7-13 che ci porta all’intervallo sul +6 del 37-31. Nel terzo quarto fatichiamo a segnare per troppi minuti, con il punteggio inchiodato sul 41-37, e soltanto dopo la tripla di Anzola del -1 ci svegliamo, infilando due triple in fila e firmando un 11 a 3 di break che ci porta alla terza sirena sul +9 del 52-43.
Infine, l’ultimo quarto. Partiamo fortissimo, con il 7 a 0 che ci spinge al +16 del 59-43, poi negli ultimi 8’ Anzola sfrutta le nostre mani gelate dalla linea. Rientra a -9 sul 66-57 con tre minuti e mezzo da giocare, ma quella tattica alla lunga non paga. Rimaniamo concentrati in difesa subendo soltanto 3 punti da lì alla fine, realizzandone invece 18 in attacco, per chiudere sul +24 dell’84-60, con 16 punti di Turrini, 14 di Galvan e Povoledo e 10 di Mazzacurati.
Adesso, torniamo a curare i dettagli per le prossime tre sfide prima della sosta natalizia: martedì sera in Furla contro S.G. Fortitudo a porte chiuse (peccato, mancherà l’atmosfera), quindi martedì 17 in casa con Campagnola e lunedì 23 a Monte San Giovanni con la Masi.
Forza ragazzi, forza Francesco Francia!
